Come coltivare i Garofani
Garofani
(Dianthus)
I Garofani si collocano tra i più nobili fiori, sia per la bellezza che per il profumo. Quelli a fiore grande si coltivano in serra, mentre la specie nane vivono all'aperto. Esistono innumerevoli specie, con le più svariate forme e colori. Sono anche bellissimi da raccogliere per mazzi. Dona sempre una nota di grazia in qualsiasi giardino.
Belli, luminosi, variopinti, perfetti per impreziosire il giardino ed il balcone con i loro colori vivaci
Facile da coltivare sia sul balcone che in giardino
Pianta perenne erbacea di altezza fino a 70-80 cm. Ha foglie di colore grigio-verde tendente al verde-blu, sottili e fino a 15 cm di lunghezza. I fiori sono singoli o raggruppati fino a cinque insieme in una inflorescenza e sono dolcemente profumati.
Ama un terreno ben drenato, leggermente alcalino ed in pieno di sole.
Viene utilizzata come pianta ornamentale perenne nei giardini, terrazzi o in vasi e può fiorire per molti anni.
Tra le varietà più note:
Dianthus caryophyllus, garofano comune, annuali o biennali, per la produzione del fiore reciso;
Dianthus barbatus, famoso come "garofano dei poeti";
Dianthus carthusianorum, famoso come "garofanino dei Certosini";
Dianthus chinensis, ha fiori a mazzetti, con colori bianchi, rosa e rossi;
Dianthus plumarius, fioritura primaverile dai colori bianchi e rosa;
Dianthus superbus, ha i petali riccamente sfrangiati.
Jumbo Sim, "Garofano rifiorente" di colore rosso scalato, coltivato serra;
Emil Parè, "vecchi garofani" fiorisce nel mese di giugno;
Dianthus Doris, "Garofanini moderni" fiorisce in giugno, luglio ed autunno;
Merlin Clove, "Garofani da bordura" fiorisce una sola volta nell'anno;
Red Baron, "Garofani Miniature" piccoli con fioritura tardiva, rossa.
La piantagione può essere eseguita sia in autunno e sia in primavera
Nel primo anno della messa a dimora, un garofano produce un solo stelo fiorifero, con alcuni fiori laterali, mentre nel secondo anno si avrà diversi steli fioriferi. Per ottenere dei fiori più grandi, eliminare tutti i boccioli laterali, salvo quello terminale.
I garofani si possono moltiplicare per seme, per talee o per propagine. Il periodo adatto è quando è terminata la fioritura principale. Scegliere sempre i getti più vigorosi. Il radicamento avviene dopo 3-4 settimane. Tenere il terreno umido se il tempo è asciutto.
Per sostenere i fiori, legare lo stelo fiorale a un tutore. Durante l'innaffiatura fare attenzione a non bagnare i boccioli. I fiori devono essere recisi al mattino, quando sono ancora turgidi per l'umidità, e prima di usarli, lasciare gli steli per circa 10 ore nell'acqua.
Parassiti e malattie del garofano
I garofani sono sensibili alla ruggine, all’oidio e alla muffa grigia. Se il clima è molto umido vengono attaccati anche dagli afidi.
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